Il ciclo dell’acqua: tutto quello che c’è da sapere
Oggi sappiamo che l’acqua rappresenta una risorsa molto preziosa che non deve essere sprecata inutilmente.
Per questo è importante conoscere come si svolge il ciclo dell’acqua e le relative fasi.
In cosa consiste il ciclo dell’acqua
L’acqua si rinnova in maniera continua e segue un ciclo vitale che si articola in quattro differenti tappe.
Si tratta di un processo indispensabile affinché questa risorsa non venga esaurita del tutto una utilizzata.
Più nello specifico, l’acqua presente nel nostro pianeta affronta quattro distinte fasi, ovvero:
- evaporazione
- condensazione
- precipitazione
- infiltrazione
Parte dalle correnti e dai mari, per poi arrivare in cielo e tornare sulla terra.
Questo, in sintesi, è ciò che identifica il ciclo idrologico.
Come si svolge il ciclo dell’acqua
Per capire a fondo il funzionamento del ciclo idrologico bisogna considerare i mari come grandissime riserve, che accolgono quantità di acqua maggiori di quelle che si potrebbero immaginare.
Fase dell’evaporazione dell’acqua
Tutto parte dall’acqua presente nel mare, che viene riscaldata dal sole, così da tramutarla dallo stato liquido a quello gassoso.
A questo riguardo si parla di fase dell’evaporazione.
Quando si verifica la trasformazione, ovvero nel momento in cui l’acqua diventa vapore, quest’ultimo riesce a salire nel cielo vista la leggerezza e progressivamente si accumula nell’atmosfera.
La fase della condensazione
Il vapore acqueo che viene accumulato nell’atmosfera andrà a formare delle nubi.
Tutto ciò a causa delle basse temperature che si registrano negli strati più bassi dell’atmosfera.
Tecnicamente, per descrivere questo particolare fenomeno, si utilizza il termine sublimazione.
Nuvole che generano pioggia
Le precipitazioni si verificano quando le nubi sono oramai pesanti e di grosse dimensioni.
L’accumulo costante di gocce d’acqua, infatti, rende le nuvole sempre più grandi.
Quando raggiungono il limite rilasciano acqua sotto forma di pioggia.
Questo si rivela uno dei fenomeni atmosferici più frequenti nel mondo.
Bisogna comunque considerare che quando le temperature sono piuttosto basse l’acqua che proviene dalle nuvole si solidifica, così da trasformarsi, e quindi arrivare al suolo, sotto forma di neve oppure grandine.
La fase ultima dell’infiltrazione
Quando l’acqua verrà rilasciata dall’alto, arriverà sulla terra e raggiungerà di conseguenza anche mari e altri bacini, come fiumi o laghi, in modo da permettere l’inzio di un nuovo ciclo.
Occorre ricordare che buona parte dell’acqua piovana non farà altro che infiltrarsi nella terra e ciò permetterà di alimentare anche le falde acquifere che sono presenti nel sottosuolo.
Parte di questa porzione d’acqua riesce ad affrontare un lungo percorso, quindi a superare le rocce tanto da subire un profondo processo di trasformazione.
Alla fine si ottiene acqua minerale naturale.
Incidenza del riscaldamento globale e il ciclo dell’acqua
A causa del riscaldamento globale, negli ultimi anni sono aumentate in modo significativo le precipitazioni in tutte le parti del mondo.
Influiscono su questo fenomeno anche altri fattori, come ad esempio:
- l’inquinamento presente nell’atmosfera
- la costruzione di dighe
- l’espansione urbanistica
- i sistemi adottati nel settore agricolo
In buona sostanza il problema del riscaldamento globale dipende principalmente dall’attività dell’uomo e per questo servono interventi mirati che possano contenere le dannose conseguenze.
Del resto l’aumento vertiginoso delle temperature non fa altro che causare lo scioglimento dei ghiacciai e l’inevitabile aumento del livello del mare.
Con il passare del tempo il rischio di inondazioni diventa sempre più alto.
A tutto ciò bisogna aggiungere che anche gli animali stanno soffrendo per questa situazione e lottano continuamente per la loro sopravvivenza.
Molte specie sono in via di estinzione e fanno sempre più fatica ad adattarsi ai cambiamenti delle temperature.
Il ciclo dell’acqua: un fenomeno straordinario e completamente naturale
Analizzando il funzionamento del ciclo idrologico è normale restare piacevolmente colpiti.
Il nostro Pianeta, in maniera completamente naturale, riesce infatti a produrre acqua, senza con questo richiedere l’intervento dell’uomo.
La varie fasi del ciclo permettono quindi di avere scorte d’acqua illimitate, non solo da bere, ma da impiegare per svariati utilizzi.
Il ciclo dell’acqua si rivela quindi determinante per la nostra sopravvivenza e per questo è importante mettere in atto tutta una serie di buone abitudini, in modo da non inquinare e rispettare l’ambiente.
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